Senza parole!

Immigrati gettano cibo in strada: “Il riso non è della marca che vogliamo noi”

Davvero l’arroganza e le pretese di questi ingrati parassiti non hanno più limiti!
E le stupide zecche rosse sempre lì a viziarli e a difenderli.
Anche quando sono indifendibili ( ma il kompagno, si sa, il cervello non ce l’ha).
Così mentre a Milano i soliti quattro idioti dei centri sociali festeggiano l’arrivo di altri immigrati nella caserma di Montello ( fatti entrare di nascosto perchè la gente sana di mente non li voleva proprio perchè ormai sono troppi e la situazione è ingestibile),cantando e ballando, mettendo loro in mano bandiere antifasciste ( come se sapessero cosa significano), tre immigrati nigeriani a Feltre buttano la spesa portata dalla coop rossa di turno perchè, hanno dichiarato gli  stessi operatori, “non ci sono le bevande che vogliono loro e il riso non è nella confezione che si aspettavano”.
Volevano la Coca Cola invece dell’aranciata e dell’acqua minerale!
Così, davanti a sempre più indignati italiani che faticano ad avere da mangiare tutto il mese, e altri, come pensionati e disoccupati, che non ci arrivano proprio a fine mese, codesti parassiti si permettono di gettare il cibo per la strda con una strafottenza vergognosa!
Ed era pure cibo scelto per loro dal dietista, perchè gli ultimi arrivati hanno pure un dietista che gli sceglie il cibo giusto, si sa mai che poi gli viene il mal di pancia!
Disgustati i vicini di casa di codesti immigrati si sono rivolti alla cooperativa che gli porta il cibo ( manco se lo vanno a prendere), i cui operatori hanno candidamente dichiarato che non è mica la prima volta che si comportano così gli immigrati!
Anzi, come scrive il Corriere delle Alpi, hanno aggiunto che gli immigrati non sono soliti nemmeno dedicarsi ai lavori più semplici, come tagliare l’erba, e sono refrattari pure a stendere i panni sullo stendino invece che sulla ringhiera dell’appartamento. Con il cibo fanno lo stesso.
“Se si intestardiscono di volere l’aranciata o la coca cola al posto dell’acqua minerale o se non vogliono il riso normale perché si impuntano su un’altra qualità, inscenano delle eclatanti azioni di protesta, come quella di gettare gli alimenti sulla strada”.
Alla faccia nostra, capito? Di chi non ha da mangiare per davvero.
E poi dicono di scappare da guerra e fame….ma chi ci crede????
Intanto in Nigeria la guerra non c’è proprio, e la fame nemmeno se si permettono di rifiutare il cibo e di gettarlo per strada.
Quindi cosa ci fannno qui? Con che diritto chiedono asilo? Chi li istruisce per farsi mantenere in hotel come in una perenne vacanza senza far nulla da mattino a sera  mantenuti da chi ogni mattina si alza e va a lavorare, spesso sottopagato?
Ma non si vergognano neanche un po’? Non ce l’hanno una dignità queste persone???
E non è la prima volta che questi schifosi gettano il cibo in strada!
Ricordo ancora il caso in Veneto dove trenta immigrati hanno protestao perchè al centro d’accoglienza gli davano solo pasta e riso! Troppi carboidrati per loro! Volevano il pollo con le verdure….
Ad Eraclea inscenarono una violenta protesta gli oltre 300 immigrati ospiti di un residence con aria condizionata e tutti i comfort che troppi italiani si sognano, gettando cibo e vassoi per la strada tra urla e insulti.
E c’è chi li chiama risorse e s’indigna se degli italiani esasperati costruiscono barricate per tenerli lontani!
E proprio pochi giorni fa un gruppo di africani, ospite dell’ex hotel Rosas, in Sardegna, trasformato in un centro di accoglienza, è tornato a manifestare per contestare accusando lo Stato italiano di inadempienze nei loro confronti ( e allora noialtri cosa dovremmo fare????)!
Vogliono di più! Vogliono stare vicino alle città, non nei bellissimi luoghi un po’ isolati della Sardegna! Loro vogliono vivere la vida…..Infatti spesso vengono trovati in possesso di sostanze stupefacenti…..
Ecco: visto che non sono contenti io, invece di portargli il cibo, li riempirei di palate, loro e kattokompagnucci vari, ogni volta che si permettono di insultare l’Italia e di mancare di rispetto agli italiani, e li infilerei sul primo barcone direzione Africa.
Visto che sono così pretenziosi si vede che a casa loro stavano meglio, avevavno più soldi, cibo da scegliere, case di super lusso, visto che non si trovano bene in hotel stellati con piscina, aria condizionata, tv, wi fi e menu a scelta.
Direi che i veri profughi sono un’altra cosa: se davvero scappi da bombardamenti e violenze, ringrazii ogni giorno chi gentilmente ti ospita e fai di tutto per renderti utile. Non fai il parassita!
Invece di buttare via i soldi con questi ingrati parassiti che vengano investiti per GLI ITALIANI vittime del terremoto, per quei coraggiosi allevatori che non hanno abbandonato ii loro animali e dormono al freddo pur di averli vicini.
Il Popolo è sovrano: facciamo un referendum su quanti vogliono ancora gli immigrati in Italia. Un referendum firmato con nome e cognome così che li vuole sia costretto a tenerseli a casa sua e mantenerli! Ormai sono troppi! Comodo fare i comunisti buonisti con il culo degli altri, vero? Ormai la sostituzione etnica porgettata dal piano Kalergi è in atto….SVEGLIATEVI!

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Categorie: Senza categoria | 15 commenti

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15 pensieri su “Senza parole!

  1. Tra un po’ verrà richiesto pesce il venerdì e gnocchi la domenica, latte solo parzialmente scremato e biscotti inzupposi. Pranzo ore 13:00, cena 19:30, senza sgarrare.

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  2. Sono sgomento. Noi cristiani abbiamo il dovere di accoglierli, altirmenti il nostro Dio ci caccerà a pedate dal Paradiso “Via, lontano da me maledetti, perché (…) ero forestiero e non mi avete accolto”. Ma chi protesta li caccerei a pedate in Africa.

    Piace a 1 persona

  3. Sai che, spesso, ho rischiato l’accusa di sciovinismo nel mio blog perchè tengo al mio paese, ma leggendoti tengo, come giornalista attenta alle “bufale” sul web,a chiederti la fonte di questa informazione.
    La mia categoria manipola e non contestualizza e più le notizie son gonfiate più hanno appeal.
    Lo share ha molta più importanza della autenticità.
    Lo sai.
    Ciò non toglie che mia sorella ( lavora alle FFSS di Torino,ndr) mi ha raccontato dell’atteggiamento di strafottenza degli immigrati, soprattutto delle donne.
    Ma dipende da come si imposta tutto.
    Se vengono aiutati, come io ritengo si debba fare come meridionale ( mio figlio è un emigrante in Veneto, ricordo) e come persona dotata di umanità, vanno imposte loro regole.
    Innanzitutto devono imparare la nostra lingua, poi rispettare le nostre leggi.

    Buon pranzo Indiana

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    • Le mie fonti sono radio e quotidiani vari,come Il Giornale,oltre internet e a volte la tv. Sta di fatto che questi arrivano e pretendono senza voler dar nulla! E sono troppi:non possiamo mica travasare l’Africa e il resto del mondo in Italia! Tuo figlio é soli andato da un paese all’altro in Italia,tra italiani,e non credo davvero che si sia mai comportato cosí. Non sono affatto bufale: ci sono anche le testimonianze dirette di chi assiste a questi scempi.Ogni popolo deve lottare per il suo paese,e visto che questi hanno tanta energia che vadano a sfogarla nel proprio paese e a pretendere lí dei diritti. Perché non lo fanno? Troppo impegnativo? Molto meglio farsi mantenere dagli altri!

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  4. Faranno di peggio,andando avanti.gli accontentano in tutto e per tutto,loro se ne approfittano.prepotenti ,arroganti,violenti;ma che stiano a casa loro.
    Non avranno clonato Stalin,Hitler,mussolini,lenin?non sarebbe successo se ci fossero qui loro.siamo schiavi degli yankee,ecco cosa siamo.

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    • Basterebbe un governo di gente onesta che pensasse prima al bene degli italiani e chiudesse le frontiere. E che avesse le palle di uscire dalla Ue che ci ha resi solo schiavi di Germania,Bruxelles e America. Guarda come stanno bene adesso in Inghilterra!Ne parlano poco,ovviamente

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  5. otherside

    C’è un problema di fondo: si chiama democrazia e rappresentatività. Chi decide è la maggioranza dei cittadini e la maggioranza DEVE essere rappresentata sul serio.
    Qui non si vota da anni e chi ci governa non è stato eletto.
    Però dobbiamo riconoscere che anche quando si votava in campagna elettorale si diceva una cosa e dopo a urne chiuse un’altra. Questo problema di rappresentatività va risolto oppure ci risolve lui!
    La maggioranza culturale e la magistratura hanno un potere enorme e non contrastabile pare, non sono frutto di volontà popolare ma la coerciscono impunemente: guardate per esempio il web e i media ufficiali. La questione comunicazione in un mondo che neè pieno diventa il vero centro d’equilibrio democratico, voglio dire che se non dai la notizia o la daiin parte e a modo tuo e nessuno la propone in modo diverso IL FATTO NON ESISTE O ESISTE COME FA COMODO ALL’ELITE CULTURALE CHE LO PILOTA.
    C’è poi un altro problema e si chiama conoscenza storica e culturale in senso lato; se non conosci le tue radici non cresci e puoi essere cancellato, qualsiasi altra cultura può sovrapporsi alla tua senza grossi problemi. Dalla fine della seconda guerra mondiale la storia e la società sono state raccontate solo in un modo, alla fine l’alternativa storica semplicemente non esiste più. E questo è proprio ciò che sta succedendo: non valutare le culture sociali e religiose che stanno entrando da noi, non valutare l’impatto sociale e economico, confondere l’emigrazione italiana del primo novecento con questa clandestina di oggi, non rifletteresull’uso delle forze armate in tale contesto, non avere una politica estera decente, non avere cognizioni storico geografiche elementari. Avere come massimi rappresentanti della Repubblica quattro imbroglioni paludati e un esercito di buonisti di sinistra ad oltranza senza Dio nè Patria.
    Così è fisiologico che chi entra clandestinamente ritenga di poter fare ciò che vuole e lo faccia.

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