Il fico, Ficus Carica L., fa parte della famiglia delle
Moracee e cresce nell’area del Mediterraneo.
Per molte civilità è un albero ed un frutto simbolo della vita, della conoscenza,
della luce e della forza.
E’ tra gli alberi da frutto più antichi della storia:le prime civiltà agricole di
Mesopotamia, Palestina e Egitto lo coltivavano già: in Egitto era assimilato alla
Fenice e alla Rinascita di Osiride, il Sole.
Era quindi l’Albero della Vita.
Venne tenuto in grande considerazione anche da Greci e Romani:in Grecia si
diceva creato dal dio Dionisio ed era sacro per la dea Atena.
Platone adorava i suoi frutti che secondo lui aiutavano l’intelletto, e ne
gustava così tanti da essere soprannominato “mangiatori di fichi”.
A Roma il fico era un albero sacro a Marte, padre di Romolo e Remo secondo
le leggende, allattati dalla Lupa proprio all’ombra di un fico.
Nel Vecchio Testamento è uno dei simboli d’abbondanza legati alla Terra Promessa.
Le sue foglie furno il primo indumento della storia cristiana: era con queste che si
coprirono Eva e Adamo quando si accorsero di essere nudi.
Nell’India induista è l’albero sotto il quale nacque il dio Vishnu.
Per l’India buddhista è l’albero l’Albero del Risveglio di Buddha.
Religioni dei tempi antichi praticavano la sicomanzia, un metodo di divinazione
attraverso le foglie di Fico,
simbolo di abbondanza e fertilità.
E’ un frutto molto nutriente e digeribile,particolarmente
ricco di zucchero, proteine, calcio e oligoelemnti.
Il frutto appena colto dalla pianta è ricchissimo di vitamina
C, A e B, ferro, calcio, manganese, potassio, bromo
che lo rendono un ottimo rimedio contro la fatica fisica
e mentale, riminalizzante, tonificante.
Raccomandatissimo alle donne in gravidanza!!!
Le proprietà medicinali del fico sono numerose: il frutto
ha importanti proprietà nela cura di gastroduedeniti,
ulcera, distonie neurovegetative, disturbi polmonari; i
cosidetti semi, che in realtà sono veri frutti, esercitano
un’azione lassativa; il decotto di fichi secchi è lenitivo
ed emolliente.
Le foglie di fico hanno propietà emmenagoghe,
antinfiammatorie ed espettoranti, ma possono produrre
reazioni allergiche solamente toccandole.
Il lattice del fico non ancora maturo si usa per trattare
calli e verruhe, ma è anche urticante e irritante.
Io ci preparo ottimi dolci e marmellate, con i fichi non
con il lattice!!!
Scritto e pubblicato da Indiana e Vanessa