Proprio ieri scrivevo a un lettore che questo governo di zecche abusive rosse, nemico della Patria e degli Italiani, non riuscirà mai a togliermi l’amore per la mia Nazione! Ci hanno rubato di tutto, dalle case, al lavoro, alla dignità, ma l’amor di Patria rimane intoccabile nonostante la loro schifosa e infausta presenza che spero le prossime elezioni facciano sparire per sempre.
Perchè l’Italia è un Paese meraviglioso! Un patrimonio culturale, artistico, storico, ambientale unico al mondo.
Dal Trentino Alto Adige alla Sicilia dovunque ti volti respiri Natura, Storia, Arte, Musica e il profumo del buon cibo italiano, il migliore del mondo, diverso da regione a regione.
Il resto d’Europa ci ha sempre invidiato, per questo ora qualcuno gode nel vederci ridotti come la fogna del Mediterraneo.
Ci invidiano le meraviglie delle nostre Alpi, dei laghi, i fiumi impetuosi, dei quattro mari che bagnano le nostre fantastiche coste, le dolci colline su cui si coltivano le vigne che danno il nostro vino famoso in tutto il mondo e pascolano gli animali da cui ricaviamo il nostro latte italiano e il nostro formaggio, come il Parmigiano Reggiano, il Grana Padano, il Pecorino Sardo, il Pecorino Romano, le mozzarelle di mucca o di bufala, e tantissimi altri, tutte eccellenze mondiali. Da noi c’è una luce che negli altri paesi manca e crescono frutta e verdure con un sapore unico! Mele, meloni, pere, arance, limoni, angurie, pesche, fragole, fichi, mandarini, noci, mandorle, nocciole, more, lamponi, pomodori, peperoni, peperoncini…..nel Nord Europa se li sognano!
Poi ci sono gli ulivi che rendono inimitabile il nostro olio, un nettare per la salute!
E la pizza dove la mettiamo? E la pasta, fatta col nostro grano? Non parliamo poi di polenta, lasagne….Ho già fame!
Provate a mangiare la pizza o la pasta all’estero e sentirete che schifezza! Se non la fanno gli italiani non c’è verso: agli altri non viene.
Cosa volete di più? Qualcuno ha il coraggio di dire che ci sono mari più belli dei nostri?
E pianure, montagne, colline?
Il nostro clima, ideale per tutti i gusti: se soffrite il caldo, che abbiate o meno sangue norreno come me, scegliete il clima fresco degli Appennini o delle Alpi; se amate il clima più mite scendete nelle Pianure, Emiliane, Toscane, il Tavogliere delle Puglie, la Pianura Salentina ecc.; se amate il caldo allora andate al sud o nelle nostre stupende isole, Sardegna e Sicilia, oppure Isola d’Elba, Arcipelago della Maddalena, Arcipelago Campano con le mitiche isole di Ischia, Capri, le isole Ponziane, Pelagie, Egadi, Eolie, Tremiti.
Io ho viaggiato, e parecchio, e posso dire che nessun posto è come l’Italia!
Noi abbiamo la montagna più alta d’Europa: il Monte Bianco,4810 mt! E perfino i vulcani.
E da noi si possono ammirare orsi, lupi, cervi, stambecchi, camosci, volpi, gipeti, marmotte, gufi, civette, mufloni, falchi, linci, aquile, scoiattoli, caprioli, rettili vari, dai serpenti alle vipere e ai gechi, e pesci come tonni, spigole, trote, cefali….anfibi come le salamandre e così via.
Potete ammirare tutti questi magnifici animali, e anche quelli che non ho elencato, tra i nostri boschi, monti, colline, pianure, mari, fiumi, laghi, magari in uno dei nostri Parchi Nazionali, come il Gran Paradiso, lo Stelvio,il Circeo o i parchi tra cui spicca il Parco Sigurtà.
Nel Sanutario dei mammiferi marini, che condividiamo con francesi e monegaschi, si possono ammirare i delfini, le balenottere, capodogli, grampi, globicefali, orche e tantissimi altri.
Nostri i velocissimi cavalli da sella italiani come l’indimenticato e leggendario galoppatore Ribot, nato in Inghilterra ma di razza italiana, e il mitico trottatore Varenne.
Tutta la penisola è cosparsa di magnifici castelli, cattedrali, grotte.
La nostra lingua è l’Italiano. appartiene alle lingue romanze orientali della famiglia dele lingue indoeuropee. L’Italiano moderno deriva dal dialetto fiorentino del ‘300, la lingua di Dante, Boccaccio e Petrarca.
In Italia si parla anche, blasfemamente: il francese ( Val D’Aosta), sloveno ( Trieste, Gorizia e Udine), ladino ( Trentino Alto Adige), tedesco ( Bolzano e Friuli Venezia Giulia ).
Il Tricolore italiano è stato scelto come bandiera ufficiale il 7 Gennaio 1797 a Reggio Emilia, come bandiera della Repubblica Cispadana.
Il tre colori dei reparti militari napoleonici, soprattutto quelli della Legione Lombarda, erano proprio il verde, il bianco e il rosso ( il bianco e il rosso erano i colori dello stemma comunale di Milano). Il verde era il colore delle uniformi della Guardia Civica Milanese nel 1782.
Il Popolo Italiano eccelle in tutte le arti e le scienze ( ne cito solo alcuni perchè sono innumerevoli i nostri talenti): Galileo Galilei, padre della Scienza, Leonardo da Vinci, IL GENIO in tutto, Alessandro Volta (inventore del generatore elettrico, della pila e scopritore del metano), Guglielmo Marconi, inventore della radio), Enrico Fermi ( meccanica quantistica e fisica nucleare), Niccolò Tartaglia (risolve l’equazione cubica), Girolamo Cardano e Paolo Ruffini (contribuiscono allo sviluppo dell’algebra) , Leonardo Fibonacci (introduce i numeri arabi), Giuseppe Peano (eccelle in logica e matematica), e poi Luigi Lagrange ( meccanica analitica), Bruno de Finetti ( statistica), Giuseppe Mercalli (inventorre della scala sismica Mercalli),Antonio Meucci ( inventore del telefono), Giulio Natta ( scopritore dei polimeri); i filosofi Tommaso d’Aquino, Pico della Mirandola, che io amo, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Giambattista Vico, Cesare Beccaria, Vincenzo Gioberti; pittori, scultori e architetti come Michelangelo, Giotto, Donatello, Caravaggio, Raffaello, Canova, Bramanti, Antelami, Alberti, Brunelleschi, Vasari; musicisti come Paganini, Verdi, Vivaldi; scrittori e poeti come Virgilio, Cicerone, Seneca, Manzoni, Leopardi, Dante, Boccacio, Petrarca, Collodi,Verga, D’Annunzio, Ungaretti, Pascoli, Ariosto, Foscolo….
Non dimentichiamo figure di spicco come Maria Montessori, educatrice, medico, pedagoga, Rita Levi Montalcini, premio nobel per la fisica,scopritori come, ahimè, Cristoforo Colombo, Amerigo Vespucci e Marco Polo, medici come Gabriele Falloppio e Marcello Malpighi e tantissimi altri!
Senza contare le eccellenze nello sport, che non si contano nemmeno quelle!
Vogliamo parlare di Storia? Riassunta, ovviamente, perchè ci vogliono libri e libri e libri per raccontarla tutta, tanto ne siamo ricchi!
Dai ritrovamenti archeologici, come la grotta dell’Addaura ed altre, si deduce che il nostro Bel Paese fosse abitato già nel Paleolitico.Ceramiche e vasi a bocca quadrata risalgono, invece, al Neolitico.
Poi, nelle età successive, abbiamo avuto civiltà come quella Nuragica, in Sardegna, Terramare in Emilia, Villanoviana e Indoeuropee.
Qui al Nord arrivarono i Celti, da cui ha origine la mia famiglia e i Paleoveneti; al Nord, sotto i Celti, al Centro e al Sud gli Etruschi, e i Shardana, anticolo popolo del mare, in Sardegna.
In Sicilia e Sardegna arrivarono i Fenici e poi i Greci che diedero vita alla Magna Grecia.
Vengono fondate numerose città ed empori, con elevato livello artistico e culturale che ancora ci contrattistingue, e il governo diventa per la prima volta democratico (VII secolo a. C.).
Ma fu con l’Impero Romano, nato sul Tevere tra il I e il V secolo a. C, che l’Italia conobbe la massima potenza sotto tutti i profili!
L’Impero Romano si estendeva in tutto, o in parte, negli odierni stati di: Francia, Belgio, Monaco, Paesi Bassi, Inghilterra, Galles e parte della Scozia, in piccola parte in Irlanda. Lussemburgo e Germania,Svizzera, Austria, Liechtenstein, Ungheria, Malta, Spagna, Portogallo, Andorra, Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Kosovo, Montenegro, Albania, Macedonia, Grecia, Romania, Bulgaria, Moldavia, Ucraina, Turchia, Palestina, Russia, Siria, Iraq, Armenia, Libano, Georgia,Arzebaigia, Isralele, Iran, Giordania, Palestina,Egitto, Sudan, Algeria, Tunisia, Marocco, Libia, Arabia Saudita.
Oltre che in Italia, ovviamente.
Praticamente in mezzo mondo ci sono tracce dell’ Italia, 53 stati sui 196 conosciuti!
E in tutti i territori conquistati portarono grandezza: costruirono strade, abitazioni, terme, bagni, acquedotti, ponti, fortificazioni, portarono arte e cultura.
Non è stato il più vasto, ma il più grande e immenso come gestione e qualità del territorio, organizzazione socio politica, e l’incancellabile traccia lasciata nella storia.
Caduto l’Impero Romano d’Occidente nel medioevo l’Italia fu invasa dai Germani, Longobardi e Normanni.
Nonostante tutto divenimmo la culla della cultura occidentale nel XV secolo con il Rinascimento, dopo gli anni oscuri del medioevo segnati dai roghi dell’Inquisizione e dalla peste.
Nel XVI secolo, durante il Risorgimento, finimmo sotto il dominio di Spagna, Austria e Francia. Tutti già volevano mettere le mani sul nostro Paese!
Nel 1800, con la Campagna d’Italia e il Regno Napoleonico,si risveglia il sentimento Nazionale, cosa che ai nostri giorni sembra di nuovo assopito.
Inizia il Risorgimento che porta all’unità politica e all’indipendenza dell’Italia fino al 1861, nascita del Regno d’Italia con i reali di Casa Savoia.
Poi si sono susseguiti i moti carbonari, le guerre d’indipendenza, la Giovine Italia,la spedizione dei Mille….
Il 17 marzo 1861 viene proclamato il Regno dell’Italia Unita, da cui restano ancora però escluse Veneto ( fino alla Terza guerra d’Indipendenza, 1866), Lazio ( fino al 20 settembre 1870 con la fine dello Stato Pontificio), Trentino Alto Adige ( 1918) e la Venezia Giulia ( 12 Novembre 1920).
Diventano immortali Mazzini, Garibaldi, Cavour, e Vittorio Emanuele II.
L’unità definitiva si avrà solo dopo la fine della prima guerra mondiale.
Poi abbiamo avuto ben due guerre mondiali!
La prima, scaturita anche grazie agli innumerevoli armamenti, costò all’Italia 600.000 morti e si concluse, per noi, con la vittoria a Vittorio Veneto contro l’Austria e con l’annessione al Regno di Trieste e del Trentino Alto Adige.
Si distinse per il coraggio in combattimento lo scrittore Gabriele D’Annunzio.
Il 23 Marzo 1919 Benito Mussolini, chiamato il Duce, il Condottiero, fonda a Milano il Primo Fascio di Combattimento, che divenne poi, il 10 Novembre 1920, il Partito Fascista che salì al potere il 30 Ottobre 1922 dopo la marcia su Roma.
L’ardore, la passione e l’amore per la Patria e per gli italiani portano il Duce ad avere il 65% dei voti nelle eleziioni politiche del 1924.
Un anno dopo si dichiara dittatore.
Segue un ventennio che per molti è stato positivo al punto di rimpiangerlo e per altri tutt’altro, tanto da inventare l’apologia del Fascismo per condannare chiunque osi avere un rimpianto di quel periodo.
Senz’altro di negativo, tra altre cose, c’è stata l’allenaza con la Germania nazista ( per gli ignoranti: il Fascismo non è uguale al nazismo. Sono due cose diverse, sappiatelo) e Hitler e l’entrata in guerra al suo fianco ( 1939/1945).
Quest’ultima guerra vide orrori come l’Olocausto, le Foibe ( che qualcuno preferisce non ricordare mai), le “marocchinate” e la bomba atomica sul Giappone.
Dalla fine della seconda guerra mondiale siamo diventati una colonia americana: via il Nazionalismo, diventato quasi un termine negativo, e le tradizioni italiane e vai con la sottocultura del cibo spazzatura, della superficialità, della brillantina, delle bibite schifose che corrodono lo stomaco, del niente di chi ha rinchiuso la propria storia in Riserve.
Adesso siamo una Nazione alla rovina, grazie ai trinariciuti anti Patria che hanno fatto di tutto, dal dopo guerra in poi, per combattere il naturale amore che ognuno di noi ha per la propria Terra e la propria cultura e tradizioni. Solo perchè loro di cultura non ne hanno: sono esterofili, amano più gli stranieri degli italiani e ci stanno facendo invadere da africani, asiatici, indiani….soprattutto ci stanno imponendo con la forza popoli che non hanno nulla a che fare con noi, come i musulmani. E i risultati si vedono ogni giorno!
La NOSTRA Italia vanta il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell’umanità dall’Unesco, è uno dei 5 Paesi più visitati al mondo…..Siete sicuri di volerci rinunciare perchè dei bastardi ignoranti trinariciuti hanno deciso di svenderlo agli stranieri per intascare grana e voti? Sicuri di voler andare via e lasciare tutte queste meraviglie ad africani, arabi, cinesi, americani, russi, romeni, albanesi….IO NO! Lotterò fino alla fine per il mio Paese, perchè torni ad essere degli ITALIANI e per gli ITALIANI. Gli altri sono benvenuti come turisti paganti e non come mantenuti invasori nullafacenti. Trinariciuti cattocomunisti schifosi in primis!










