Buon giorno amici! Come vedete non sono sparita.
Innanzitutti ringrazio tutti quelli che mi scrivono in privato condividendo con me e mio marito la nostra grande felicità: siete fantastici!
In tanti mi avete chiesto di aggiornare la mia terza gravidanza e allora vi rispondo che SONO TROPPO FELICE!
Visite ed esami del sangue a parte, che sono una grandissima rottura di coglioni ma che alla mia età vanno fatti più spesso di quando sei incinta a vent’anni, qualche nauseetta mattutina risolta con il braccialettino apposta, vivo una specie di stato di grazia, come tutte le donne incinte, spero.
Ci stiamo preparando per Imbolc, la nostra Festa delle Luci che ci sarà tra poco.
Mio marito è diventato ancora più iperprotettivo e non mi lascia fare praticamente più niente! Mi riempie di attenzioni e di coccole ancora di più per tenermi tranquilla. Ma io ogni tanto trasgredisco. Fosse per lui non andrei neppure a cavallo, ma nessuna condizione fisica mi può togliere il cavallo da sotto e così passeggio in groppa alle mie cavalle, solo passo eh, e il loro dolce dondolare culla e rilassa me e il mio bambino.
Prima di sapere di essere incinta mi ci ero addirittura addormentata!
In effetti ho sempre molto sonno, e spesso mi verrebbe da dormire anche a scuola!
Per fortuna i miei studenti, saputa la notizia, sono ancora più bravi, e quando vedono che sto per chiudere gli occhi danno un colpetto di tosse o uno starnuto per farmi riprendere. Sono dei tesori! Resterò con loro fino a quando il pancione me lo permetterà!
Per il resto faccio lunghe passeggiate anche a piedi, con i miei figli e i cani, per i boschi: camminare fa benissimo sempre! Faccio anche tantissimo yoga, un po’ di esercizi soft di karate e kung fu, e meditazione.
A casa si avvicendano i parenti e gli amici: ieri le mie sorelle mi hanno portato le meringhe con la panna e la torta ungherese, la mia preferita.
Una delle mie più care amiche mi sta cucendo il corredino nuovo!
Come vorrei saper lavorare a maglia e all’uncinetto come lei! Crea cose meravigliose, dal copriorecchie per le cavalle fatto all’uncinetto ( meravigliosi!) alle calzine per i miei figli, cuffiette, guanti, sciarpe, centrini, ricami, maglioni….Delle vere orpere d’arte!
Davvero non so come faccia! Io sono proprio negata!Non riesco a tenerli in mano quei ferri, mi vanno da tutte le parti…. Eppure mi rilasserebbe molto in gravidanza fare la maglia o l’uncinetto o ricamare, invece….sono un caso senza speranza! Mi limito ad ammirare lei quando viene a trovarmi che con le sue manine, svelta svelta, fa delle vere e proprie magie! E io rimango lì incantata a guardarla.
Adesso vi saluto che ho sempre gli altri miei due figli e il resto del branco a cui badare, tra un sonnellino e l’altro. Voglio dedicare a tutte la altre mamme del mondo questa poesia di F. B. Giacomin che mi hanno mandato le mie amiche:
– Come si coniuga il verbo ” Madre” ?
– Non è un verbo?
– Ne siete proprio sicuri?
– Amare, fare, dare, ascoltare, confortare, gioire,
piangere, abbracciare, baciare, accarezzare, sentire,
curare, sostenere, proteggere, insegnare, accompagnare,
ricordare, studiare, leggere, pulire, cucinare, nutrire, vegliare,
urlare, sussurrare, cantare, sorridere,
correre, saltare, educare, comprendere, perdonare,subire,
angosciarsi, sollevare, soffrire, tacere, parlare….
– Avete ragione:
” Madre” non è un verbo solo, ma tutti i verbi di una vita.
Nel mio caso, a parte cucinare che cucina mio marito, pulire che puliamo sempre in due, urlare che urlo davvero molto raramente, subire che non ho mai subito in vita mia….tutto il resto è vero!
Diventare mamme tira fuori il meglio di noi, ci avvicina alla Creatrice perchè noi stesse diventiamo creatrici di vita nuova, e questo ci rende sensibili come delicate farfalle ma forti come tigri!
Cosa aspettate amiche mie? Fate subito un bambino! E se non vi viene adottatene uno.
Fare la mamma è la cosa più bella del mondo!
Un abbraccio grandissimo, a presto