Altri esempi di sub umani

Levrieri spagnoli torturati e uccisi quando non servono più

L’infinita cattiveria e il sadismo dei sub umani non conosce confine nè razza nè paese nè religione: appartiene solamente a certi scarti degli umani, quelli con il cervello inferiore che non è in grado di provare sentimenti come empatia e pietà o amore.
Questa volta andiamo nell’assolata Spagna, tristemente già famosa per l’orribile “tradizione” della corrida, degli asini lanciati giù dai palazzi dopo essere stati seviziati, dei galli decapitati in squallidi tornei e altre mostruosità che hanno per protagoniste vite innocenti.
La caccia è un cancro anche lì come nel resto del mondo e i bastardi sadici usano i bellissimi e nobili cani delle antichissime razze galgos e podencos, i levrieri spagnoli, dalla grande agilità e l’impareggiabile fiuto, per il loro rivoltante divertimento ( uccidere animali indifesi).
I cani vengono selezionati in modo atroce fin dalla nascita: i cuccioli che sembrano più delicati, non adatti alla caccia oppure che hanno paura, come è normale che sia, degli spari o che, come natura vorrebbe, si mangiano le prede che catturano, vengono uccisi in modo crudele.
Gli altri, i prescelti, vivranno una vita di stenti, maltrattati e malnutriti, costretti a vivere in spazi angusti e bui per paura che qualche altro delinquente li rubi ( di tenerli in casa, ovviamente, con certi mostri non se ne parla).
maltrattamento galgo
Per testarne la velocità vengono perfino legati ad una macchina o a una moto e spesso, come si può facilmente immaginare, muoiono.

levrieri uccisi spagna2
La loro speranza di questa vita miserevole è di tre o cinque anni, sette o otto per quelli destinati alla riproduzione.
Considerati al pari delle cose, sicuramente meno di un fucile di merda, quando non servono più, quando non sono più ritenuti idonei e non rispettano al 100% le aspettative dei bastardi col fucile la loro fine è semplicemente atroce!
L’ignobile galghero, il cacciatore spagnolo,infatti, ritiene più sensato acquistare a dieci euro ciascuno altri galgos o podencos piuttosto che spendere soldi per nutrire e curare quelli che già possiede e che magari hanno un calo di prestazione ( facessero la stessa cosa quelle poverette che li hanno per marito!).
I poveri cani vengono portati nei campi convinti di fare, finalmente, un giretto, invece le merde sub umane li legano e tagliano loro le zampe per non farli più tornare a casa.
Ma non solo: i nostri migliori amici vengono lapidati, impiccati, affogati, bruciati con la benzina, sepolti vivi, gettati vivi in pozzi profondi a morire di stenti, di fame e di sete, torturati in ogni modo.
La morte arriva lenta e la sofferenza è inimmaginabile.

levrieri uccisi spagna1
Ogni anno in Spagna, dopo una vita di stenti e botte, 50 mila levrieri vengono uccisi in questo modo orribile.
Numeri approssimativi perchè quasi tutti i galgheri di merda non registrano i cani all’anagrafe, non si prende la briga di vaccinarli o di portarli dal veterinario quando stanno male.
Evito di mettere le immagini perchè sono davvero sconvolgenti e so che chi mi segue ama gli animali quanto me e non voglio turbarne la sensibilità.
Le autorità spagnole conoscono bene tutto questo ma evidentemente qualcuno ha i propri interessi nel fare in modo di non fermare l’olocausto dei levrieri!
Oltretutto le merdose leggi spagnole sono dalla parte dei mostri che “allevano” i cani: i galgos, infatti,  sono considerati cani da lavoro e sono quindi esclusi dalle normative in materia di crudeltà di cui godono gli animali domestici.
Per assurdità sono quindi considerati come delle macchine da lavoro da sfruttare fino allo stremo ed essere gettati nella spazzatura quando non servono più.
Solo che nessuno tortura, impicca, brucia le macchine.
Le associazioni spagnole per la protezione degli animali hanno denunciato il massacro dei galgos e hanno chiesto di proibire l’uso dei cani da corsa nella caccia con il sostegno di 50.000 firme.
Purtroppo esistono anche i sadici pervertiti che in nome delle “tradizioni” a cui ho accennato prima fanno gli interessi dei cacciatori e degli altri malati di mente.
Sempre avendo un eccellente ritorno economico, ovviamente!
Cosa volete che valga per degli esseri schifosi come questi la vita di un animale rispetto a degli inutili pezzi di carta chiamati soldoni?
Come aiutare questi poveri levrieri?
Oltre a firmare le varie petizioni, si può adottarne uno regalandogli finalmente una vita degna e  facendosi il regalo più bello del mondo: l’amore di un cane!
Tra le varie associazioni ci sono anche Enpa Progetto Spagna, qui ,

Progetto Galgo a Bergamo,qui,  Adozione Levrieri, il primo centro italiano che si è occupato di questo triste fenomeno,qui.

Cosa state aspettando? C’è un innocente che aspetta solo il vostro amore per ricominciare a vivere!
E poi guardate come sono belli:

Risultati immagini per levrieri spagnoli maltrattati

Risultati immagini per levrieri spagnoli maltrattati

Risultati immagini per levrieri spagnoli maltrattati

Risultati immagini per levrieri spagnoli maltrattati

Risultati immagini per levrieri spagnoli maltrattati

Immagine correlata

 

Immagine correlata

 

 

Categorie: Senza categoria | 32 commenti

Navigazione articolo

32 pensieri su “Altri esempi di sub umani

  1. silvia

    Poveri animali!

    Piace a 2 people

  2. Simon Arrighi

    La cattiverie e mancanza di umanità di questa gente è qualcosa di avvilente!
    Un giorno spero presto questi sub umani avranno quello che si meritano.

    Piace a 1 persona

  3. Paroledipolvereblog

    Che atrocità 🤤🤤🤤🤤

    Piace a 2 people

  4. Una mia conoscente ha adottato due levrieri spagnoli salvati da questi massacri. Quando li porta fuori uno continua a tremare per la paura, benché qui sia circondato da amore e serenità. :-/

    Piace a 1 persona

    • Ci vuole tanta pazienza,hanno subìto traumi inimmaginabili e sono animali sensibilissimi. Una delle mie cagnette arriva da un canile di Roma:anche lei aveva subìto terribili maltrattamenti,ma un poco alla volta sta recuperando. Ogni tanto di notte ha gli incubi,poverina,e devo sempre svegliarla e tenerla abbracciata sotto le coperte

      "Mi piace"

    • A chi lo dici! Quando avevo letto la storia della mia Ninetta ero stata malissimo ed avevo subito deciso di adottarla. E grazie ai volontari del canile é arrivata in treno fino a Parma e poi l’abbiamo portata a casa. Sapevamo che non sarebbe stato facile:tremava sempre,era diffidente. Ma con tanto amore e tanta pazienza,e l’aiuto degli altri nostri cani,l’abbiamo recuperata! Adesso é serena,anche se ogni tanto ha gli incubi,ma si calma subito quando la prendo in braccio. Idem il mio cagnone,mezzo pit bull:anche lui preso al canile (come tutti i miei cani) era un tantino aggressivo per le botte prese. Adesso é un patatone! L’amore cura tutti i mali. E i cani,come gli altri animali,ne hanno tanto da dare e tanto se ne meritano

      Piace a 3 people

    • Soprattutto vederli diventare sereni,riappropriarsi di quel linguaggio del corpo spensierato e rilassato. Idem i cavalli che ho recuperato da corse varie,pali,macelli,lager:vederli con lo sguardo sereno e lineamenti rilassati é una gioia unica!

      "Mi piace"

  5. laurettafilippi

    Ti giuro che a leggere queste cose mi viene lo schifo! Come cazzo fai ad essere così cattivo? Non dico cosa bisognerebbe tagliare ai padroni di questi cani. Solo dopo li farei morire di stenti

    Piace a 1 persona

  6. Indianalakota ma che orrore! Ma come si fa!

    Piace a 1 persona

  7. Non riesco a capacitarmi. Che gente di merda, Indy, possibile che non ci siano leggi apposite che possano evitare queste sofferenze agli animali?

    Piace a 1 persona

    • L’unica legge che vale al mondo é quella del soldo. In nome dei soldi da sempre vengono calpestate le vite di persone e animali senza pietà. Pensa solo alle case farmaceutiche:oltre a sperimentate su animali innocenti hanno farmaci per i ricchi e farmaci di bassa categoria per chi è più povero.

      Piace a 1 persona

  8. sunset471

    Gli esseri umani soni i primi animali, crudeli e spietati, ma come puoi fare una cosa del genere ad un essere vivente che chiede solo di essere amato? ci vorrebbero punizioni esemplari.

    Piace a 1 persona

  9. sunset471

    Perfettamente d’accordo con te, le pene sono troppo basse e inesistenti soprattutto.
    Gli animali in generale andrebbero tutelati di più, ma il mondo è ipocrita e riesce a guardare solo quello che gli conviene.
    Io personalmente mi sono spesso rifiutata di guardare immagini forti come queste, perchè mi viene il magone, scoppio a piangere pensando a quanto possano aver sofferto o cosa possa avere nel cuore un animale maltrattato. Però firmo petizioni in loro favore e spesso aiuto il canile della mia zona con del cibo.

    Piace a 1 persona

  10. Poveri… Ma come si fa dico io??????

    Piace a 1 persona

  11. tra l’altro il levriero è un cane bellissimo, ma cosa ti aspetti da gente che mantiene le tradizioni di cui hai accennato?

    Piace a 1 persona

  12. vorrei ci fosse una giustizia che infligga realmente pene almeno pari a quelle fatte subire ai poveri animali…sarei disposta a sottoscriverla

    Piace a 1 persona

  13. Non ci sono parole per commentare queste atrocità. Sono inimmaginabili, sono pene e torture inflitte a titolo gratuito perchè, non c’è bisogno di intuirlo, è il sadismo nei confronti dei deboli, di coloro che non possono difendersi. Almeno il toro, torturato anch’esso in questo paese di nobili ma anche incivilissime tradizioni ogni tanto ci regala la soddisfazione di applaudirlo quando riesce a perforare l’addome del bel torero o ad incornargli gli attributi cui tanto tiene!
    Schifo massimo! Vergogna….😍🐕

    Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a indianalakota Cancella risposta

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.