Comune di Milano censura il libro di Magdì Allam
Tanto per sottolineare quanto questa nostra Nazione stia vivendo una vera e propria dittatura rossa, ecco l’ennesimo caso: Palazzo Marino ha negato al giornalista, scrittore e politico, Magdì Cristiano Allam una sala nella biblioteca comunale di Villa Litta per la presentazione del suo libro Maometto e il suo Allah.
La scusa?
«Libri che sostengono tesi così nette ma anche così discusse e contestate da altri studiosi e critici hanno bisogno di essere messe a confronto in un contraddittorio. >>
Quindi sarebbero prese di posizione troppo nette e inopportune per gli idioti al governo di Milano, ovviamente di sinistra.
Ricordo a tutti che Allam è un ex musulmano e quindi conosce perfettamente l’argomento islam e problemi legati al suo mondo.
Il libro tratta argomenti quali il terrorismo islamico e lo ius soli, direi temi importantissimi che i trinariciuti fanno sempre finta di non vedere.
Venti giorni fa, Bologna, Allam era stato contestato dai soliti idioti dei centri sociali, i servi del potere, che lui stesso ha definito:
«Persone che si riempiono la bocca con la retorica dell’antifascismo e poi impediscono la libera presentazione di un libro»
Oggi, dopo critiche piovute da ogni dove, pare che il cagoso comune di Milano abbia aperto uno spiraglio sulla presentazione, ma solo se presente anche qualcuno che possa controbattere ( cioè, presenti un libro, non fai politica, e serve qualcuno che ti controbatta…..capiterà anche ad altri scrittori? Mai sentito!).
Peccato che nessuna controparte sarà presente quando sempre a Milano, nel centro islamico di Sesto S. Giovanni, ci sarà una conferenza sulla sharia, la legge islamica.
In Italia, stato laico! Qui il pd ha difeso la «piena libertà di organizzare iniziative culturali».
Già, purchè siano a senso unico!
Come relatore ci sarà tale Hamza Piccardo, già fondatore dell’Ucoii, oggi leader della Costituente islamica e fra l’altro fautore della poligamia in Italia che per lui sarebbe un diritto ( ma non la poliandria! Ricordiamo come viene vista la donna nell’islam…)!
Per chi non lo sapesse la sharia per i musulmani è l’unica legge da rispettare perchè è la legge di Dio.
Le sue fonti sono il Corano, il testo sacro degli islamici dettato direttamente da Dio, e la Sunna, racconti della vita del loro profeta Maometto.
Ha valore sia spirituale, come codice di comportamento, che giuridico.
La sharia prevede la pena di morte nei casi di: omicidio senza motivo, adulterio ( soprattutto per la donna che è sempre colpevole), bestemmia e apostasia, cioè abbandono dell’islam, insieme a tante altre norme e punizioni.
In paesi cone Iran, Nigeria e Arabia Saudita la pensa di morte è prevista anche per gli omosessuali.
Ricordiamo che per i musulmani questa è l’UNICA legge da seguire: per loro vale la legge religiosa e non quella dello stato in cui viviono.
Infatti i primi problemi si cominciano a vedere: a Stoccolma, in Svezia, la
polizia svedese ha chiesto aiuto per 62 zone della città che non riesce a controllare perchè interamente in mano agli immigrati islamici che lì applicano la sharia.
Dan Elisson , commissario della Polizia Nazionale Svedese, ha chiesto aiuto dalla televisione:
“Aiutateci”, ha detto, rendendo noto il fatto che ormai le forze della polizia non sono in grado di entrare in quelle aree per difendere la legge svedese. Per questo motivo chiede l’appoggio di tutti i poteri dello Stato.
In poche parole un paese come la Svezia sta per essere destabilizzata dall’immigrazione di rifugiati musulmani.
Johan Patrick Engallau,vincitore nel 2011 dell’Ordine di Svezia della Medaglia dei Serafini, esperto nell’investigazione sui paesi destabilizzati, che ha collaborato con organismi sopranazionali come le Nazioni Unite e varie ONG europee, in materia di immigrazione e rifugiati, ha denunciato – attraverso la Carta della Commissione di Sicurezza Migratoria dell’Unione Europea – la gravità della situazione della Svezia:
“Temo che possiamo essere alla fine della Svezia come società organizzata, decente e egualitaria, come l’abbiamo conosciuta fino ad ora. Non mi sorprenderei se si scatenasse un conflitto, una possibile guerra civile. Purtroppo in alcuni luoghi del paese la guerra civile è probabilmente cominciata, anche se si ha l’impressione che ancora il governo non se ne sia reso conto”.
Il canale televisivo 10 News ha recentemente comunicato che la Svezia ha perduto grandi aree per mano di gruppi religiosi armati, definiti come milizie islamiche. Il capo della polizia di Stoccolma, Lars Alversjo, ha dichiarato che “si sono raggiunti livelli di violenza precedentemente mai visti nel paese, e in varie zone di Stoccolma ormai fuori del controllo dello Stato”.
Inoltre il sistema giuridico svedese sta letteralmente crollando.
Il Servizio Svedese di Sicurezza (Sakerhetspolisen), ha reso noto che nel paese si stanno “infiltrando centinaia di islamici che condividono l’ideologia dello Stato Islamico(ISIS nella sua sigla inglese)”, e in molti luoghi i funzionari pubblici richiedono la scorta della polizia durante gli spostamenti dai loro uffici. Il servizio di sicurezza ha comunicato che “lo scorso anno almeno 15.042 donne svedesi hanno subito violenza sessuale in zone della capitale riconosciute dalle autorità come grandi aree sottoposte alla sharia (legge islamica)”.
Oltretutto esistono zone proibite ai non musulmani! Cioè, gli svedsi non sono più pardoni in casa loro, sfrattati dagli immigrati islamici….
In quelle aree la legge svedese è stata rimpiazzata con un miscuglio di leggi di varie bande di immigrati e da un codice islamico conosciuto come sharia. Le bande armate musulmane e l’islamismo radicale sta sgretolando la democrazia svedese, ha sostenuto in un comunicato il Servizio di Sicurezza Nazionale.
E il governo, indovinate un po’, socialdemocratico, non sta facendo proprio un bel niente!
La sicurezza e le forze di polizia sono diminuite, i militari ridotti a nulla e non ci sono soldi per provvedere.
Il 70% degli agenti di polizia del paese stanno considerando l’idea di lasciare il loro incarico.
E noi come siamo messi? Siamo mesi meglio di loro?
Nel 2013 il solito comune di Milano concesse l’Arena civica ai musulmani per festeggiare il ramadan, con sgozzamento di animali innocenti, tra l’altro VIETATO dalle nostre leggi, oltretutto presieduto da un imam che in un’intervista aveva esaltato le azioni kamikaze dei bambini. Ma, con la scusa dello stato laico, proibisce il festeggiamento del Natale e di altre feste cristiane nelle scuole.
Non vi è ancora sufficiente per spiegare l’alleanza tra sinistrini e islamici?
Come se non bastasse, se non lo sapete, i piddioti stanno facendo propaganda politica nelle chiese, proprio loro che combattono i cristiani in ogni modo,e, insieme a omosessuali e islamici, anche nelle scuole!
Stanno provando a fare il lavaggio del cervello ai nostri ragazzi e nessuno fiata!
Con la scusa della libertà religiosa, che evidentemente non vale per tutti, e del razzismo finiremo per fare la fine degli svedesi.
Tanto che ci sono vorrei sottolineare ancora una volta la falsità della sinistra e dei 5 stelle: siccome Casa Pound ha preso il 9% dei voti a Ostia, adesso cercano di screditare il movimento dicendo che Roberto Spada,il mafioso che ha aggredito un giornalista politicamente schierato, fosse vicino a Casa Pound.
Peccato per gli idioti che Roberto Spada volesse candidarsi proprio con i 5 stelle….E a proporre l’intervista è il Fatto Quotidiano, giornale notoriamente rosso, oltretutto.
E se non vi basta ancora per capire la malafede di questa gentaccia, sappiate che la famosa Open Society Foundation di George Soros, colui che sta dietro alla destabilizzazione di tutta l’Europa, alle ong e all’invasione di massa,
e che ha avuto nel 2014 una spesa di 827 milioni di dollari,registra in un suo documento ufficiale riservato 227 parlamentari europei come “amici” di cui 14 italiani, tutti del PD compresa la Sig. Kyenge…..
SVEGLIAAAAAAA!!!!!
Dal blog di Magdì Allam:https://www.magdicristianoallam.it/#:
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