Mabon

Ormai ci siamo!
Sta arrivando l’Equinozio d’Autunno, Mabon per la mia Religione, il Figlio Divino, il Giovane Uomo, dio della giovinezza, degli animali e dei raccolti.
Il Sole incrocia di nuovo l’Equatore, ma questa volta per portare l’oscurità.
La Dea discende nelle tenebre, nel Mondo Sotterraneo, le giornate diventano sempre più corte, l’aria diventa man mano più fredda, cominciano le prime nebbie, e la Natura s’incendia di colori per portare il suo saluto prima del riposo invernale.
Arriva il Dio dei Raccolti, in molti casi identificato con il Dio Cernunnos, dio degli animali,  della Natura e della fertilità.
Secondo altre leggende Mabon era il nome di un Dio gallese, abile cavallerizzo, che si accompagnava, oltre che con il suo imponente e velocissimo cavallo, con un bellissimo cane da caccia. Secondo le leggende fu rapito dalla madre Modron quando aveva solo tre giorni, e visse felice nel magico mondo della madre.
Poi fu  salvato da alcuni animali:un’aquila, un gufo ed un salmone ( per altre leggende fu salvato da re Artù in persona).
Luce e tenebra saranno ancora uguali per un giorno, ma poi prevarrà l’oscurità.
Il Dio, sacrificatosi a Lammas, ci dona i suoi ultimi frutti prima di rinascere a Yule, il 21 Dicembre per il Solstizio d’Inverno.
I suoi semi vengono piantati nel terreno dove riposeranno e cresceranno per poi spuntare in Primavera.
E’ il ciclo della Vita che ogni anno, ad ogni giro della Ruota, si ripete.
In questo periodo noi contadini terminiamo gli ultimi raccolti: olive ( noi abbiamo un uliveto grandissimo) da cui ricaviamo il nostro oro liquido, zucche, gli ultimissimi meloni, cavoli, funghi, castagne, nocciole, melograni….e vendemmiamo le nostre ottime uve che ci danno sempre un vino divino ( e scusate il gioco di parole!) che è tutta salute e fa buon sangue.
Prepariamo anche il sidro di mele e l’ultimo miele che ci danno le api prima di rinchiudersi nelle loro arnie per tutto l’inverno ( e dove giustamente hanno la loro abbondante scorta di miele che nessuno deve toccare!).
Stiamo finendo di segare gli ultimi pezzi di legna, anche perchè in questo periodo abbiamo già acceso sia le stufe che il termocamino ( il fresco arriva prima a 900 mt!).
Io adoro l’Autunno: l’aria è bella freddina come piace a me, ci sono in giro colori meravigliosi che immergono in mondi magici, e un gran via vai di animali che preparano le tane per l’Inverno: ci sono scoiattoli in fermento che vanno di continuo su e giù dagli alberi con le nocciole o del muschio in bocca. Mi attraversano il sentiero mentre sono a cavallo, spaventando la mia cavalla più vispa, quella che porta il mio nome Indiano. Oppure mi passano sfacciatamente sui piedi mentre me ne sto seduta sull’erba in giardino sotto una delle loro piante. Lo stesso i ghiri ma sotto i coppi dei tetti: loro vanno su e giù per i muri esterni della casa, che sono in sasso e quindi vi si appigliano alla perfezione.  I ricci scavano le loro buche nel terreno, le lucertole si godono gli ultimi raggi del sole, come le rane nel nostro laghetto e nella nostra fontana, prima di scavarsi anche loro una bella buca nel terreno.
La nostra tartaruga svernerà anche lei in giardino, nel suo solito posto preferito. Se farà troppo freddo la porteremo in casa però! Idem le rane a cui sono molto affezionata.
Vanno a dormire anche i pipistrelli, e ci accingiamo a salutare le rondini che lasciano i loro nidi nella nostra stalla per emigrare nei paesi caldi. Torneranno negli stessi nidi a Primavera.
Non ci saranno più le farfalle e le lucciole, cosa che dispiacerà moltissimo a mia figlia Ariana Cassandra, l’ultima arrivata, che ne ha una vera passione.
Ha farfalle di carta perfino appese sulla culla!
Gli alberi accendono le foglie di rosso, giallo, arancione come il  luccicante vestito di un’ultima festa, prima di lasciarle cadere secche e croccanti al suolo.
Gli animali cambiano il pelo: diventa più soffice, folto e scuro.
E per me che vado a cavallo senza la sella è un vero spasso affondare nel pelo morbido delle mie cavallone!
D’Inverno poi….
E cambio colori anch’io: innanzitutto mi spariscono , finalmente, quelle odiose lentiggini che puntualmente ogni estate mi cospargono il naso sia che prenda o non prenda il sole ( e non c’è crema che tenga!); poi i miei capelli, che con il sole diventano biondo praticamente platino, ritornano del loro bel color oro con qualche riflesso rosso fiammante, e la pelle ritorna chiara come la porcellana.
Si tolgono magliette , canottiere e scarpe leggere ( si, ho gli anfibi estivi…), per rimettersi pantaloni lunghi, maglie spesse, stivali alti e giacche pesanti.
E le mitiche camicie pesanti a quadrettoni che ogni buon contadino, soprattutto se taglialegna come noi, deve per forza avere! Noi le abbiamo con i quadretti di tutti i colori, sia estive che invernali.
E ne avremo una, ovviamente pesante, anche in queste serate di festa, dove mangeremo le nostre buone cose di casa e berremo il nostro ottimo vino con tutti i nostri amici e parenti.
Non mancheranno le cornucopie, a tavola e per la casa, ripiene di castagne, melograni, mele, pere, nocciole e uva.
Quest’anno ne ho realizzata una con la pasta sfoglia ripiena con crema pasticcera, mele, pere e melograno. Tutto fatto in casa da me, ovviamente, che almeno i dolci li so cucinare e che, in occasione di queste feste, aiuto anche mio marito con il resto della cucina.
Auguro a tutti voi un felice Mabon, o Solstizio d’Autunno!
Risultati immagini per mabon

Immagine correlata

Risultati immagini per mabon

Risultati immagini per mabon

Risultati immagini per mabon

Immagine correlata

Immagine correlata

Risultati immagini per boschi in autunno

Immagine correlata

 

 

 

 

Categorie: Senza categoria | 21 commenti

Navigazione articolo

21 pensieri su “Mabon

  1. Silvia

    Buona stagione 😉

    Piace a 1 persona

  2. Che sia di buon auspicio cara 😙

    Piace a 1 persona

  3. Nina B.

    “Nel mese del Passaggio
    nel difficile varco fra i mondi
    l’augurio di custodire
    mentre il buio avanza
    la memoria della luce”
    Felice Equinozio cara )O(

    Piace a 1 persona

  4. Buon Mabon allora, e che la Dea possa sempre sorridere a te e la tua famiglia..

    Piace a 1 persona

  5. Felice mabon😍

    Piace a 1 persona

  6. Non posso che ricambiare l’augurio, anche per l’arrivo della stagione che maggiormente preferisco.

    Piace a 1 persona

  7. Amo l’autunno che considero un periodo di rinascita. Il caldo moli toglie energie e non mi consente di fare progetti.. La tua descrizione me lo fa amare ancor di più! Buon autunno 🍂

    Piace a 1 persona

  8. Stamani girellavo su internet alla ricerca di informazioni su Mabon e mi sono imbattuta per la prima volta in vita mia in immagini raffiguranti il Dio Cernunnos, che ad istinto sentivo collegati.
    Molto felice di averti letta. Buon equinozio 😀

    Piace a 1 persona

  9. Blessing Mabon… ma dov’è il dolce che mi dicevi? 😛 Non te la caverai mica con le parole, voglio le foto hi hi hi Ciaoooo Indy

    Piace a 1 persona

Lascia un commento

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.