Vi siete mai chiesti perchè se un uomo, o una donna, che viene tradito gli si dà del cornuto?
E come mai il diavolo cristiano ha le corna e le zampre caprine?
La colpa è sempre delle religioni più “moderne” rispetto alla mia, soprattutto il cristianesimo, che hanno snaturato le nostre divinità sostituendole con le proprie o attribuendogli caratteri negativi.
Ne è un esempio Cernunnos, nome gallico del Dio Cornuto dell’Antica Religione.
Cernunnos è una divinità celtica della Natura selvaggia, degli animali e della fecondità, dalla forma semi zoomorfa: il viso è di un barbuto uomo maturo dai lunghi capelli e grandi corna di cervo sulla testa e zoccoli ungulati al posto dei piedi ( vi ricorda qualcuno?).
Al collo porta un torquis, un collare Celtico simbolo di nobiltà,ed ha con sè una borsa, o una cornucopia, piena di frutta, soldi o grano.
Viene spesso raffigurato seduto a gambe incrociate perchè gli antichi Celti si sedevano così quando meditavano e cacciavano o perchè gli antichi Galli avevano l’abitudine di star seduti in questo modo per terra.
E’ associato al Dis Pater romano, dio delle ricchezze del sottosuolo, e Ade, dio dell’oltretomba greco o il dio, sempre greco, Pan.
Il suo nome è attestato da un reperto presente nel Pilastro dei Naviganti di Parigi, trovato sotto il coro della cattedrale di Nôtre-Dame
Cernunnos ha sempre accanto degli animali, soprattutto cervi e serpenti: uno in particolare che porta in grembo in diverse raffigurazioni, ha le corna d’ariete e mangia dalle sue mani.
Il cervo è simbolo della sessualità selvaggia, mentre il serpente è simbolo di rinnovamento e rigenerazione.
Per questa sua associazione con diversi animali viene spesso chiamato Il Signore degli animali ed è considerato simbolo della Ruota della vita, del ciclo nascita – fertilità – morte.
La sua morte avviene il 31 Ottobre a Samhain, la sua rinascita a fine Dicembre.
Essendo una divinità dell’Antica Religione, che, ci tengo a ricordare, è più viva che mai, chi è venuto dopo ha voluto sostituirla niente meno che con il demonio!
Parecchi ignoranti quando vedono una raffigurazione o un amuleto con il Dio Cerunno ci accusano di essere satanisti! Invece il Dio Cernunno rappresenta il bello della vita,il Dio Padre, la Natura e gli animali e le ricchezze della Madre Terra. Niente di malvagio in lui: la malvagità è in chi ha voluto rappresentare il male con una divinità venuta secoli e secoli prima della sua e che porta in sè la bellezza dell’uomo unita a quelle degli animali.
Perchè siamo tutti una cosa sola, per nostra Madre Terra.
Inno Cernunnos
Onore e gloria a Te, cornuto Signore dei Boschi ,
Tu che domini e proteggi gli animali che camminano sulla Terra.
Onore e gloria a Te, Signore del Mondo Incantato,
maestro di Magia e custode dei suoi segreti.
Onore e gloria a Te, che con i Tuoi passi fai tremare la Terra,
a Te il cui alito è la nebbia che ammanta le foreste,
e il cui volto si riflette nelle limpide fonti. Onore e gloria a Te,
Divino Consorte di Colei da cui tutto proviene
ed alla quale tutto ritorna, Principio Fecondatore della Natura,
che insegni ad amare tutte le creature e a rispettare la vita
in tutte le sue forme. A Te, che in più nobili tempi reclamasti
come Tuoi figli coloro che vennero concepiti
attorno ai fuochi di Beltane, e che a Samhain
ti presenti al cospetto della Dea, per rivendicare la parte
oscura dell’anno sotto il Tuo dominio,
io mi rivolgo con fede profonda e sincera devozione,
onorandoti e glorificandoti, acclamandoti nella gioia
ed invocando il Tuo soccorso nell’ora del bisogno,
e so che nulla ho da temere, poiché
Tu vegli sempre su di me, e nell’attimo della caduta
sei pronto a sostenermi col Tuo possente braccio.
Onore e gloria sia dunque a Te! Onore e gloria al Cornuto Signore!
Onore e gloria al Divino Consorte!
Onore e gloria a Cernunno,
che era già antico quando il mondo era giovane.