In questo orribile periodo in cui gli italiani vengono trattati come bestie,
cittadini di serie c, da spremere fino all’ultima goccia prima di
essere cacciati da casa propria per lasciare spazio agli immigrati,
gli unici a fare qualcosa di concreto e a lottare per noi sono
i meravigliosi ragazzi di Casa Pound.
Riporto la storia dal loro sito: http://www.casapounditalia.org
“Una terribile bellezza è nata”
William Butler Yeats
CasaPound Italia nasce nei sogni, nei progetti e nella volontà
di un gruppo di giovani provenienti dalle più disparate esperienze
politiche e umane, che verso la seconda metà degli anni ’90 comincia
ad animare le serate al Cutty Sark di Roma, storico pub dei più belli,
liberi e ribelli della capitale.
La prima concreta sfida al mondo dell’uguale è Zetazeroalfa: la band,
nata nel 1997, comincia a mettere in musica la lucida follia dell
a ciurma del Cutty Sark. Il gruppo funge da addensatore d’anime, il clan si ingrandisce e si cementa. In netta controtendenza rispetto alle sclerosi veterodestrorse, si comincia a concepire il fermento artistico e giovanile come pietra angolare e non come pericolosa effervescenza da contenere.
Dall’arte all’azione il passo è breve: il 12 luglio 2002, in via Tiberina 801, viene occupato uno stabile abbandonato che diventa così Casa Montag, prima di una lunga serie di Occupazioni Non Conformi (Onc). Lo stereotipo reazionario che vuole l’occupazione di edifici disabitati come pratica esclusiva della sinistra è pugnalato a morte. Casa Montag – successivamente abbandonato dal gruppo iniziale e rilevato da altre compagini politiche – diviene un avamposto di cultura, musica, socialità.
Il che implica un ulteriore salto di qualità politico. Il 26 dicembre 2003 viene infatti occupato lo stabile di via Napoleone III numero 8, subito adibito ad Occupazione a Scopo Abitativo (Osa) e battezzato con il nome del poeta che cantò la bellezza e sfidò l’usura: Ezra Pound. CasaPound diviene quindi un tetto stabile per molte famiglie in emergenza abitativa, nonché il cuore pulsante della Roma che non si arrende al conformismo politico e culturale veltroniano.
Intorno alla casa madre sorgono altre “mine sociali” disseminate per la capitale: Casa d’Italia Parioli, Casa d’Italia Boccea, Casa d’Italia Torrino mentre il movimento si fa notare per proposte innovative come il Mutuo Sociale, che i romani imparano a conoscere grazie ad azioni shock messe in atto dai ragazzi delle occupazioni. Si susseguono le conferenze, le proteste, le proposte. E se le tre Case d’Italia vengono sgomberate con squisita umanità da giunte sempre attente alle problematiche sociali della città, qualche anno dopo sorgono Area 19 e il Circolo futurista di Casal Bertone, due palestre culturali per pensieri d’avanguardia tuttora attive.
L’accoppiata padroni del cemento/reazionari rossi reagisce al fenomeno con stupore misto a disperazione, prima, e con rabbia mista a livore, poi. Fatto sta che il Cutty Sark viene semidevastato da una bomba piazzata da anonimi davanti al locale. La risposta della ciurma è priva di ambiguità: sempre più politica, sempre più cultura, sempre più solidarietà. Da qui l’idea di confrontarsi con un piano più strettamente politico ed elettorale, con la candidatura di Germano Buccolini alle regionali del Lazio nelle file di Francesco Storace e il successivo esperimento partitico che vede CasaPound entrare nella Fiamma Tricolore. Qui il movimento si consolida ulteriormente, tanto da impensierire, all’interno del partito, i marinettiani custodi di Paralisi e Podagra.
Nel 2008 CasaPound esce dalla Fiamma e dà vita a CasaPound Italia, proiezione a livello nazionale dell’esperienza romana. Il resto è storia recente: duemila tesserati e migliaia di simpatizzanti, sedi su tutto il territorio nazionale, 15 librerie e 20 pub, 8 associazioni sportive, una web radio con 25 redazioni in Italia e 10 all‘estero, una web tv, un mensile, ’Occidentale’, e un trimestrale, ’Fare quadrato’. Oltre 150 conferenze organizzate in tutta Italia con i più grandi nomi della cultura nazionale. E questo è solo l’inizio. Una terribile bellezza è nata…
I ragazzi che ho avuto l’onore di conoscere io sono tutti molto informati
sia socialmente che culturalmente. Sono impegnati nel sociale, nel volontariato
per aiutare gli anziani e gli italiani in difficoltà, nonchè contro la vivisezione.
Tutt’altra cosa dagli sfigati dei centri sociali, impegnati solo per la liberalizzazione delle droghe e per l’invasione degli immigrati.
I ragazzi di Casa Pound non occupano più case e non fanno casini per le strade: le associazioni pagano un regolare affitto per le loro sedi e manifestano sempre pacificamente in mezzo alle persone.
Grazie al loro gruppo La Foresta che Avanza portano avanti battaglie per salvaguardare il verde e l’ambiente. Da sempre contro la prensenza degli animali nei circhi e negli zoo, contro il bracconaggio;
sono sempre in prima linea per aiutare gli animali in canili e gattili con raccolta fondi e volontariato e per la tutela della fauna selvatica.
Erano in prima linea anche contro gli abbattimenti degli ulivi in Puglia.
Lo scorso Novembre hanno piantato e donato centinaia di alberi in tutta l’Italia durente la Festa dell’Albero. http://www.laforestacheavanza.org
Per questo, nonostante la patetica propaganda di sinistra che cerca in tutti i modi di denigrarli, l’associazione ha sempre più consensi e adesioni in tutta Italia e
apre nuove sedi in sempre più città.
Io spero che si decidano ad entrare in politica: il mio voto per loro è assicurato!
Vi invito a superare i pregiudizi che vi hanno inculcato i trinariciuti e di andare a conoscere questi ragazzi nella sede della vostra città, o di visitare il loro
già citato sito:
http://www.casapounditalia.org da cui riporto anche questo articolo, tanto
per farvi capire bene chi sono queste grandissime persone, le uniche che
si stanno battendo per gli italiani e l’Italia:
Casa: CasaPound Milano manifesta alla casa di vetro
di HomePal contro ‘l’esproprio’ a favore delle banche,
“La casa non è un gioco. Mutuo sociale subito”
Milano, 3 marzo – “La casa non è un gioco. Mutuo sociale subito”.
È il testo dello striscione esposto da CasaPound Italia durante la
dimostrazione che si è svolta questo pomeriggio davanti la “casa di vetro”
di HomePal in Largo La Foppa. Allestita come trovata pubblicitaria,
la casa ospiterà per una decina di giorni una coppia selezionata
con un contest su internet.
«Per noi la casa – spiega il responsabile milanese di CasaPound Italia,
Massimo Trefiletti – non è un gioco, ma qualcosa di terribilmente
serio, soprattutto ora che, con la crisi, l’emergenza abitativa
colpisce sempre più famiglie e che il governo vorrebbe ‘espropriarla’
a chi non riesce a pagare il mutuo per darla alle banche».
«Le istituzioni locali e nazionali continuano a dimostrarsi incapaci
di fare fronte a questo dramma, eppure una soluzione esiste: è il mutuo
sociale. CasaPound – ricorda Trefiletti – l’ha messo a disposizion
e della nazione ormai un decennio fa, ma, nonostante i molti
apprezzamenti, resta lettera morta».
«La trovata pubblicitaria di HomePal – conclude l’esponente di Cpi – ci dà l’occasione per tornare a chiedere alle istituzioni di mettere da parte gli
interessi speculativi di pochi potentati e delle banche, per dare una
risposta vera ai bisogni di molti italiani».
Grazie di cuore ragazzi! Siete meravigliosi ed avete tutto il mio appoggio.
Il mio e quello di tutti gli italiani che hanno perso, o perderanno la casa grazie al governo abusivo protettore delle banche.
Un mio carissimo amico, appena sposato sta per essere buttato fuori da casa sua!
Tempo fa perse il lavoro e non potè più pagare le rate della casa per un certo periodo.
Poi ha trovato un altro lavoro e adesso potrebbe ripagare il mutuo e le rate lasciate indietro. Ma lo stato e le banche non glielo consentono e gli hanno messo la casa all’asta! Per 245 euro al mese che ora può pagare!
Perchè????? Perchè un ragazzo giovane, e italiano, che si è sempre dato da fare svolgendo anche i così detti lavori che gli italiani non vorrebbero fare ( secondo i poveri imbecilli di sinistra, perchè LORO non si sporcherebbero mai le manine essendo figli di papà) e che ha messo da poco su famiglia viene buttato fuori di casa anche quando può pagare il mutuo, mentre manteniamo migliaia di immigrati, tra cui terroristi e delinquenti, per anni in alberghi????
E non è il solo: ho appena scoperto che solamente nei paesini intorno a
casa mia ci sono ben 10 case all’asta! E piccole aziende agricole con stalle.
Case di contadini, gente semplice, che si è sempre fatta un culo
così dall’alba al tramonto, festivi compresi, per guadagnare pochi
soldi per poter campare. Gente affossata dalle tasse e dai prezzi dei nostri
prodotti che sono sempre più costosi da produrre e sempre meno cari quando li devi vendere! E sempre più tassati! Tassano la casa, la stalla, il pollaio, il fienile….
Imu, tares, tarsi, tarsu e sempre più aumenti nelle bollette.
Anche noi paghiamo l’imu sulla stalla, da quando c’è l’abusiva sinistra al governo.Non è uno schifo????
Siamo gli unici a pagare il bollo auto e il canone rai, ad avere accise
stravecchie sui carburanti, un premier che ha una scorta di ben 90
persone, un elicottero e un aereo privati……
Perchè nelle liste delle case comunali gli italiani sono sempre gli ultimi????
Perchè i nostri anziani, persone che hanno lavorato e versato contributi e tasse una vita intera, hanno fatto la guerra ( a differenza di chi fugge dal proprio
paese anzichè combattere), sono rimasti invalidi, vedove, orfani, ma nonostante tutto si sono rimboccati le maniche anzichè piangersi addosso e hanno ricostruito il paese con il proprio sudore, adesso non possono godere di una pensione dignitosa?
Gente che ha prima versato sangue e poi sudore per questo paese adesso si vede costretta a rovistare nella spazzatura, a vedersi buttar fuori di casa, a vedere i propri figli senza lavoro e anche loro buttati in mezzo alla strada senza tanti comlimenti.
Quanti stanno andando all’estero? E quanti, invece, vengono qui perchè per gli stranieri c’è di tutto e di più????
Perchè abbiamo ancora un governo abusivo e anti italiani al potere???
Vi accorgete che ci stanno rovinando???
Andate a visitare Casa Pound, alla faccia di chi odia il Popolo Italiano e vorrebbe sostituirlo con gli stranieri!
Difendiamo i nostri diritti, la nostra cultura e la nostra dignità di Italiani!
Insomma….TIRIAMO TUTTI FUORI LE BALLE!




