L’invidia

Tutto ha inizio in occasione della manifestazione per i diritti della
famiglia, quella vera, quella da cui tutti noi proveniamo, in occasione
del Family Day a Roma ( presenti 2 milioni di persone alla faccia dei trinariciuti antifamiglia):  la leader di Fratelli d’Italia, la mitica Giorgia Meloni che io
personalmente adoro, annuncia davanti a tutti di essere in dolce attesa.
La cosa più naturale del mondo quando si è donna e si ha un uomo accanto.
Per qualcuno invece no.
Ed è stata subito attaccata perchè lei osa parlare di famiglia senza essere
sposata! Che scandalo!!!!
Amare un’altra persona di sesso opposto e avere cun figlio è la cosa
più naturale del mondo: così ci ha creati la Natura e così deve essere.
Qualcuno, al contrario, trova più naturale l’unione tra due maschi o due femmine
o il fatto che un uomo si faccia chiamare donna e viceversa, per il semplice
fatto che vorrebbe esserlo e si aggiunge, o toglie, protesi in silicone!
Niente in contrario alle unioni omosessuali: ognuno è liberissimo
di amare chi ne ha voglia, di viverci insieme, di poterlo assistere nei momenti di bisogno,di poter ereditare in caso di morte o separazione.
Ma i figli no!
Dall’amore di  due uomini non nasce nulla.
Dall’amore di due donne non nasce nulla.
Dall’unione della donna con l’uomo nasce la vita.
Che essi siano sposati oppure no: la vita nasce comunque, l’amore anche.
Anche senza matrimonio, in cui uno può credere oppure no: è una scelta.
Anche avere figli è una scelta: ci si può sposare e decidere di averne o non averne, convivere e scegliere se averne oppure no.
Ma i figli possono nascere solo dall’unione della femmina col maschio.
Ogni bambino ha diritto di avere una mamma ed un papà.
E non si gioca con i bambini: non sono giocattoli, non sono capricci di
chi per natura non è in grado di averne ( e parlo solo delle coppie gay perchè le coppie sterili sono comunque di sesso opposto e sono sempre mamma e papà).
Ma chi sono gli imbecilli che si sono permessi di attaccare la Meloni?
Dei trinariciuti ovviamente! Provabilmente delle brutte persone, sia
fisicamente che moralmente,invidiose della bellezza
bionda e angelica di Giorgia Meloni, resa ancora più bella e radiosa dalla
gravidanza
In questo caso ne cito i due più noti.
La prima a dare aria al becco è una racchia inacidita che ormai non
fa ridere più nessuno: Luciana Litizzetto, che diventa ogni giorno
sempre più patetica.
In chiusura della puntata di quel triste programma che conduce con quell’altro minchione di Fazio,la Litizzetto ha detto:
“La Meloni ha dichiarato di essere incinta quindi aspetta un meloncino, fa
molto ridere che l’abbia detto al Family Day la festa della famiglia tradizionale,
perché lei non è sposata! E’ come andare al festival vegano e dire di amare la fiorentina“.
E qui mi cheido: perchè devo pagare il canone e dare i miei soldi a una siffatta cretina???
Queste le sue parole che la dicono lunga sull’ipocrisia delle “donne” di sinistra quando parlano di diritti delle donne e di rispetto per gli altri.
Ma forse gli idioti si riferiscono solo alle donnicciuole di sinistra, quelle che
vanno sotto a casa del Berlusca a sbraitare che lui non rispetta le sue ospiti!
E poi c’è un uomo che vorrebbe essere donna, invidioso di una cosa che lui non potrà mai avere nonostante le protesi e gli ormoni con cui s’imbottisce: una gravidanza!
E lui è quel becero personaggio di Vladimiro Guadagno, patetico quanto, o
forse più, della Litizzetto.
Un uomo mascherato da, orrenda lasciatemelo dire, sottospecie di femmina.
Un mascherone verde di livore ( non si vede perchè è sempre ricoperto
da strati di trucco) che augura alla nostra Giorgia di avere figli trans.
Ma che battutona!
Per fortuna lei, a differenza di questi due squallidi miseri personaggi
e di diversi altri, è una donna intelligente che con educazione risponde:
“Non mi scompongo mai, sono nata, politicamente, dalla parte sbagliata della barricata, sono abituata a ricevere insulti ma per la prima volta in vita mia non sapevo cosa fare.Pensavo di aver detto una cosa naturale.
Se mio figlio fosse gay, trans, bisex, quadrisex, lo amerei come qualunque madre ama suo figlio, ma continuerei a essere contraria alle unioni omosessuali”.
E io la pensao esattamente come lei: non avrei nessun problema se i miei figli
da grandi diventassero omosessuali. Li amerei tanto uguale, non cambierebbe
nulla, l’importante è che siano felici.
Ma non vorrei mai diventare la nonna di nipoti artificiali!
Preferirei non avere nessun nipote che averne senza una mamma o un papà.
Tranquilla Giorgia: tu sei dalla parte giusta!
Questi due trinariciuti non hanno offeso solo la signora Meloni, ma tutte le Donne
e tutte le famiglie.
Non ti curar di loro e guarda e passa….
e che continuino a invidiare la tua bellezza e quella del tuo compagno.